ENZO JANNACCI E FRANCO CALIFANO

ANCH'IO MI ASSOCIO ALLA TRISTE PERDITA DI ENZO  JANNACCI  E DI FRANCO CALIFANO CHE   HANNO  ACCOMPAGNATO CON LA LORO MUSICA GLI ANNI DELLA NOSTRA ADOLESCENZA.

 

DETTO SICILIANO

U LATRU SI CURCA SEMPRI VISTUTU. (Chi ha la coscienza sporca è sempre in guardia).

ACCADDE OGGI

A 27 marzo 1586 -  Un ladro familiare, ma di cose di poco momento, chiamato Vincenzo, essendo zito per sposarsi la domenica seguente, rubao un manto di valuta onza una in circa a una donna. Essendo preso e portato innanzi all'eccellenza del signor conte d'Albadelista vicerè li foro dati due ore di termine e poi "de mandato principis" lo fece appiccare. E lo confortò il padre Nicolò d'Amari.

FESTA DI COMPLEANNO

GRAZIE A QUANTI HANNO PARTECIPATO ALLA FESTA DEI MIEI PRIMI 65 ANNI

ACCADDE OGGI

A 25 marzo 1572 - Ad ore due di notte successe una gran sciarra fra gli Spagnoli e cittadini; e vi sopraggiunse il capitano della città ed il prencipe presidente. E si passaro molto male li Spagnoli; e per detta causa ne foro mandati in galera e molti martoriati per castigo. E perché fu di notte e non si sapia chi avesse fatto più danno, l'Altezza del sig. D. Giovanni d'Austria fece che si giocassero alli dadi della riffa e cui avesse peggio punto fosse condannato. (dal Diario di Paruta e Palmerino).

DETTO SICILIANO

PRI LA SANTA NUNZIATA, NASCI L'ERVA CHI 'UN E' NATA
(nel giorno dell'Annunziata l'erba solitamente è già nata).

SONO VENUTI A TROVARCI DA ISRAELE

DETTO SICILIANO

CANI CU' L'OSSU UN CANUSCI PATRUNI.